Tutto pronto per la 58esima edizione dell’Agosto Corcianese dal 6 al 15 agosto.Il Festival, tra i più antichi dell’Umbria, torna a vivere nei luoghi suggestivi del caratteristico borgo arroccato sul colle tra arte, musica, teatro, letteratura, attività ludico culturali e rievocazioni storiche

Torna ad animare Corciano, splendido borgo umbro arroccato sul colle, selezionato tra “I Borghi più belli d’Italia” e riconosciuto come “Destinazione Europea d’Eccellenza”, l’Agosto Corcianese organizzato e promosso dall’associazione turistica Pro Loco Corciano in collaborazione con il Comune di Corciano e con il sostegno della Regione Umbria, della Banca Centro Toscana Umbria – Gruppo Bcc Iccrea e della Fondazione Perugia, che quest’anno, tra Medioevo e Rinascimento colorerà luoghi suggestivi della città dal 6 al 15 agosto tra arte, musica, letteratura, teatro e rievocazioni storiche, attività ludico culturali, senza  dimenticare le eccellenze gastronomiche del territorio con la Taverna del Duca che tutte le sere accoglierà i  commensali per gustose cene a base dei presidi Slow Food e di prodotti tipici locali. cIn scena dieci giornate ricche di eventi in linea con un cartellone creato ad hoc per accontentare i gusti del pubblico eterogeneo, senza limiti di età e di gusto, che, di anno in anno, sempre più numeroso segue il Festival.  Lungo le vie di Corciano si tornerà indietro nel tempo fino al Quattrocento con i Menestrelli di Corciano, la Cerimonia del Lume, che vedrà, come ogni anno, la donazione del cero da parte della Magistratura corcianese alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, il Corteo del Gonfalone, che torna in questo 2022, dopo i due anni di restrizioni dovuti alla pandemia, in tutto il suo splendore, il campo medievale “Corciano a spasso tra medioevo e rinascimento”, e, gran finale, con la consueta disfida degli arcieri tra i rioni medievali di Corciano: Borgo, Castello, Santa Croce e Serraglio. In questa edizione particolare rilievo sarà dato allo scultore perugino Artemio Giovagnoni nel centenario della sua nascita (24 dicembre 1922), artista molto caro a Corciano. Diversi gli eventi, di ampia natura, a lui dedicati, come la mostra itinerante “Giovagnoni: 100 anni fra scultura e scrittura” a cura di Alessandra Migliorati e Massimo Duranti con la collaborazione di Andrea Baffoni e Aurora Roscini Vitali nell’ambito del progetto “4Art”, realizzato con il sostegno della Fondazione Perugia. Tra reading, visual e teatro, altro protagonista di questo 2022 sarà Pier Paolo Pasolini, anche in questo caso in occasione del centenario della sua nascita (5 marzo 1922), grazie alla messinscena delle produzioni dell’associazione culturale Argo e del Piccolo Teatro degli Instabili. La sezione letteraria, quest’anno curata da Filippo Bertoni, vedrà arrivare nel borgo diversi nomi noti pronti a dialogare con il pubblico e a presentare le loro opere: Luciano Taborchi, Marino Bartoletti, il gruppo di lavoro per Adriana Croci, Mattia Ollerongis, Romana Petri, Gaia Beaumont. Inoltre, appuntamento anche con la presentazione dei candidati al Premio FulgineaMente e del progetto “Residenze letterarie”. Quest’anno protagonista del settore musicale, accanto alla Corciano Festival Orchestra, sarà la Diba – Direttori italiani di Banda associati, che ha sede a Corciano, con il suo annuale Forum e le masterclass di direzione. Il progetto, rivolto a giovani studenti e operatori di settore, si articola sulla figura del direttore di banda e del suo rapporto con il repertorio. Inoltre, obiettivo è, come di consueto, valorizzare le nuove leve e far conoscere al pubblico il mondo bandistico. L’edizione 2022 è stata presentata stamani (25 luglio) a palazzo Donini a Perugia alla presenza di Barbara Papalini (Regione Umbria), Cristian Betti (sindaco di Corciano), Giorgio Gabrielli (vicepresidente della Pro Loco Corciano), Lorenzo Spurio Passamonti (consigliere del Comune di Corciano), Alessandra Migliorati e Massimo Duranti curatori della mostra dedicata ad Artemio Giovagnoni.