A Pitigliano il 31 ottobre la XX Giornata Nazionale del Trekking Urbano

Appuntamento a Pitigliano martedì 31 ottobre, alle 17 e 30, con la XX Giornata Nazionale del Trekking Urbano alla scoperta di “Pitigliano sul filo del racconto”. Il ritrovo per i partecipanti è alle ore 17 e 30, presso la Chiesina di San Michele, in viale San Michele, con la guida turistica Elisabetta Peri. Il trekking urbano avrà una durata di due ore e mezza e una lunghezza di circa 2 chilometri. (Difficoltà bassa). La Giornata Nazionale del Trekking Urbano è una manifestazione ideata nel 2002 dal Comune di Siena, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Guide Turistiche, che quest’anno si svolge nel segno della sostenibilità. A Pitigliano l’evento è promosso dal Comune e dal Centro culturale Fortezza Orsini. Nella prima edizione della Giornata Nazionale del Trekking urbano erano 12 i Comuni aderenti quest’anno viene superata quota 100. “Trekking a colori: pratiche di sostenibilità attraverso i secoli”, è il titolo di questa edizione che vedrà ogni città proporre itinerari insoliti e numerose iniziative per far conoscere e raccontare storie, attività ed esercizi di sostenibilità declinata in tutte le sue accezioni ambientale, economica e sociale.“Pitigliano aderisce per la prima volta, quest’anno, alla Giornata Nazionale del Trekking Urbano – commenta Claudia Elmi, assessore comunale al Turismo – riconoscendola come una interessante opportunità di esplorazione del centro abitato per residenti e turisti. In una società sempre più connessa e digitalizzata, il trekking urbano consente di riappropriarsi del luogo in cui viviamo, dedicando del tempo al camminare, per osservare e apprezzare i segni della storia e della cultura locale che ci circondano. Questa giornata ci permette di ricordare che ogni angolo della nostra Pitigliano ha qualcosa di unico da raccontare e che il trekking urbano può essere un modo meraviglioso per connettersi con il passato, con il presente e il futuro delle nostre comunità.”Ma ecco il percorso: alla chiesina di San Michele l’affaccio panoramico con la vista sul borgo di Pitigliano e sulla valle del fiume Meleta corrisponderà al primo momento di ascolto della spiegazione della guida. La passeggiata proseguirà alla scoperta del centro storico, toccando alcuni punti di maggiore rilevanza nella narrazione del borgo: l’Acquedotto Mediceo, la fontana delle sette cannelle, poi la visita esterna del Palazzo Orsini e della Piccola Gerusalemme, proseguendo fino alla chiesina di San Rocco dove c’è la piazzetta Becherini, che è l’altro affaccio panoramico. Ultima tappa della visita sarà il Teatro Salvini con degustazione finale dello sfratto, il dolce tipico della tradizione ebraica.“In questa tappa finale – dichiara Sabrina d’Angelo, presidente del Centro culturale Fortezza Orsini – oltre a narrare ai partecipanti la storia dell’attore Salvini a cui è dedicato il nostro teatro comunale, l’attenzione andrà sul funzionamento dell’orologio ritrovato nella torre campanaria del Duomo con la spiegazione di Roberto Massai che si è occupato del restauro dell’orologio insieme ad Ernesto Celata e Massimo Corsini, fondatori del Centro culturale. Noi abbiamo declinato il tema della sostenibilità che caratterizza questa edizione in termini ambientali (parleremo del tufo estratto dai buchi che si vedono sotto la rupe che è stato utilizzato dai pitiglianesi per costruire l’alzato degli edifici), in termini sociali ed economici raccontando l’importanza della nascita delle confraternite per la crescita della comunità locale e dell’esempio virtuoso della convivenza tra comunità ebraica e cattolica,che si sono sempre aiutate. In degustazione porteremo la versione cattolica dello sfratto e quella ebraica.”