Amiata: il nuovo sport ciclistico, il “downhill”, provoca una serie di incidenti perchè molti non sono esperti nei salti con le bike parecchio difficoltosi
di Massimo Cherubini (da La Nazione del 25 giugno)
Due incidenti, uno mortale, uno con un giovane 30enne ricoverato nel reparto di rianimazione delle Scotte in prognosi riservata. Il primo accaduto ad inizio mese alle Macinaie, versante grossetano dell’Amiata, il secondo verificatosi l’altro ieri vicino ad Abbadia San Salvatore. La passione per il “downhill” è in forte aumento. Molti gli appassionati di questo sport che consente di vivere la montagna, la natura. Purtroppo c’è chi si lascia andare a prove davvero difficili. Chi rischia- come del resto in tutte le attività della vita- può pagare a caro prezzo. I salti con la bike ci sono di diverse tipologie. Logica vuole che ognuno si misuri con le prove di salto secondo la preparazione, l’esperienza. Saper andare in bici vuol dire davvero poco rispetto alle grosse difficoltà che si incontrano nei percorsi -ce ne sono più o meno impegnativi e rischiosi- che sono stati realizzati nella montagna amiatina -considerata terzo bike park nazionale- a fianco delle piste da sci. Una idea che sta riscuotendo molti consensi. Dai primi del mese nei fine settimana la montagna è stata animata da oltre duecento amanti di questo sport.Molti bravi, molti meno bravi, altri che -come avviene per lo sci- si presentano a prendere lezioni. Si perché per andare in bike, per provare le emozioni delle discese verso valle, occorre, come accennato, tanta preparazione. Ecco,, quindi, che oltre ai maestri di sci sull’Amata operano anche i maestri di bike.Per sviluppare questo sport, che si pratica, ovviamente, in estate, sull’Amiata sono state realizzate cinque piste. Tutte prendono il via dalla parte alta della montagna per poi prendere varie direzioni con una distribuzione a “ramo d’albero” verso valle. Complessivamente sono una quindicina i chilometri dei cinque percorsi, tre che gravitano nel versante grossetano, due in quello senese. Livelli di difficoltà -come per le piste da sci- di discesa diversi. Una volta giunti a valle i ciclisti o risalgono con la seggiovia o con un pulmino. Sport impegnativo che incontra sempre nuovi appassionati. Vanno ricordati, sottolineati, i livelli di difficoltà che si incontrano nei vari percorsi. Mai eccedere perché se di va bene rimedi una frattura -cose abbastanza frequenti- se ti va male perdi la vita o rischi, come il giovane romano ricoverato alle Scotte,, di perderla, o di riprenderti con gravi menomazioni. Quindi sport in forte espansione da praticare rispettando rigorosamente le norme, i suggerimenti, ed evitando gli eccessi.