Arezzo: imparare i corretti stili di vita e prevenire le malattie con ‘Giona’. Il progetto, giunto alla sua ottava edizione, ha coinvolto gli studenti di quattro scuole cittadine che stamani hanno presentato i loro lavori alla Borsa Merci

Imparare i corretti stili di vita a cominciare dalla scuola. È questo l’obiettivo del progetto “Giona 2023”, giunto alla sua ottava edizione. Un progetto promosso da Asl Tse, Calcit Arezzo e Rotary Club Arezzo in collaborazione con Federfarma, Fondazione Andrea Cesalpino, Ufficio scolastico provinciale di Arezzo, Fondazione Arte &Co.Scienza. Il progetto coinvolge gli studenti di quattro istituti scolastici (Scuola media Francesco Severi, Itis Galileo Galilei, Liceo Scientifico F. Redi, Liceo Artistico Piero della Francesca) che si sono cimentati in una serie di elaborati finalizzati a diffondere i principi legati ai corretti stili di vita in chiave di prevenzione delle malattie. Prevenzione primaria da perseguire sin da giovani attraverso l’attuazione dei corretti stili di vita da cui dipende la nostra salute. Quindi stop a fumo e alcool e sì ad alimentazione corretta e attività fisica. Non solo corretti stili di vita ma anche  ma anche l’importanza di sottoporsi a screening e vaccini fanno parte del progetto Giona 2023.I progetti elaborati dagli studenti sono stati presentati stamani alla Borsa Merci di piazza Risorgimento ad Arezzo.