Banca Valdichiana: approvato all’unanimità il bilancio 2019 della cassa mutua Amici per sempre .Il presidente Ravazzi ha espresso soddisfazione per i numeri in crescita e perché la cassa mutua Valdichiana è divenuta caso-pilota nel progetto regionale ‘Una banca – una mutua’. Per il presidente Tamagnini, Banca Valdichiana, Amici per sempre rappresenta un fiore all’occhiello per la BCC. 

E’ stato approvato all’unanimità – nel corso di un’assemblea dei soci svoltasi nel pieno rispetto dei protocolli anti covid a Chiusi – il bilancio 2019 di Amici per sempre, Cassa mutua Valdichiana nata nel 2011 con il sostegno di Banca Valdichiana Credito cooperativo di Chiusi e Montepulciano.Nel corso dell’Assemblea il presidente della Cassa mutua Alberto Ravazzi ha presentato la relazione relativa all’VIII esercizio di attività dicendosi molto soddisfatto dei risultati. I trend di Amici per sempre sono infatti tutti in crescita e al 31 dicembre 2019 i soci risultavano 1918 (in aumento di 47 unità rispetto al dicembre 2018) mentre i rimborsi effettuati erano pari a 41.655 euro per 683 domande. Ben 420 le convenzioni stipulate con medici e centri specialistici del territorio di competenza della Banca in modo da garantire ai soci, oltre ai rimborsi anche sconti e tempi molto rapidi. A fronte di questi risultati la cassa mutua ha mantenuto invariate le quote annue per i soci, comprese – tenuto conto che per associarsi bisogna essere soci o clienti di Banca Valdichiana – tra un minimo di 15 euro per i soci  con meno di 30 anni di età a un massimo di 50 euro per clienti con più di 30 anni. Anche gli importi dei sussidi sono rimasti invariati tranne piccole modifiche dovute a un allineamento di tali cifre a livello regionale. A partire dal 2020 infatti ha preso il via in Toscana, primo in Italia, il progetto “Una banca, una mutua”, che si propone di affiancare a ciascuna delle 15 attuali BCC toscane una cassa mutua. “Siamo veramente soddisfatti – ha concluso Ravazzi,- per i risultati raggiunti dalla nostra mutua in questi anni e ancor più per essere stati presi come esempio, caso-pilota, insieme alle altre tre mutue esistenti in Toscana, in questo importante progetto. E’ la prova di aver bene operato e soprattutto della validità dell’iniziativa originale. A tutt’oggi, il Sistema sanitario nazionale fatica a far fronte a tutte le necessità dei cittadini e a garantire tempi certi. E’ quindi fondamentale una sanità integrativa, soprattutto quest’anno, mentre ancora in piena emergenza covid 19, il SSN si trova inevitabilmente in difficoltà”. “A quasi dieci anni dalla sua nascita per volontà di Banca Valdichiana – ha sottolineato il presidente della BCC Fabio Tamagnini  – la cassa mutua rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per la nostra BCC. Abbiamo creduto e crediamo molto in questa iniziativa e anche se attualmente stiamo trattando la fusione con un’altra Banca, Banca Tema, che ha anch’essa una sua mutua, è nostra intenzione mantenere entrambe le casse mutua e garantire anche in futuro ai nostri soci e clienti il supporto di Amici per sempre. I valori del resto che ci ispirarono fin dalla sua nascita sono stati quelli fondamentali del Credito cooperativo: mettere l’uomo al centro,il mutualismo, il cooperativismo. Valori ribaditi di recente in un importante convegno svoltosi a Firenze, il “Festival dell’economia civile”, a cui ho avuto il piacere di partecipare e a cui è stato presente anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il convegno si è focalizzato sulla necessità che l’economia riporti l’attenzione sull’uomo, la salute l’ambiente, solo così garantiremo un futuro ai nostri figli.”Al termine dell’assemblea, cui sono intervenuti anche il segretario della mutua Alberto Terrosi che ha spiegato nei dettagli il progetto “Una banca, una mutua” e i dati di bilancio e il presidente del Comitato dei Sindaci Cristiano Binaglia, che ha presentato la propria relazione, è stato promosso anche quest’anno un evento informativo sul tema salute.L’evento quest’anno è stato organizzato in collaborazione con la Fondazione Orizzonti d’Arte di Chiusi, ha previsto la presentazione al Teatro Mascagni del libro “Il dottore e il paziente” di Franco Cosmi e Rosario Brischetto. La presentazione – introdotta dai saluti oltre che del presidente Ravazzi, del Direttore della Fondazione Fulvio Benicchi e del ViceSindaco di Chiusi Chiara Lanari – è stata moderata dal dottor Mario Aimi, membro del Comitato scientifico di Amici per sempre insieme al dott Giorgio Ciacci e al prof Mauro Antimi. Ospite d’eccezione il Prof Silvio Garattini, Presidente dell’ Istituto di Ricerca Farmacologica “Mario Negri” di Milano.L’incontro è stato un’occasione di riflessione su come è mutata nel corso degli ultimi decenni la medicina e soprattutto il rapporto tra medico e paziente e rientra in un’attività di promozione dell’informazione e della prevenzione che Amici per sempre ha sempre svolto negli anni e che nel 2020 ha purtroppo subito un rallentamento a causa delle problematiche legate al covid19.