Castiglione del Lago : a Palazzo della Corgna il 16 aprile Massimo Bigi presenta “L’ultimo bar”, racconti e musica in collaborazione con Enrico Ruggeri

Esce in tutte le librerie e nei web store “L’ultimo bar” di Massimo Bigi. E l’artista di Castiglione del Lago, legatissimo alla sua terra d’origine, ha scelto Palazzo della Corgna per la presentazione di questa sua ultima fatica: un libro di racconti con allegato un nuovo CD con 8 brani scritti, suonati e prodotti in collaborazione con Enrico Ruggeri, La Fenice e Anyway e con l’apporto artistico di Andrea Mirò. “L’ultimo bar” è come un viaggio nel cuore dell’umanità al margine di sé stessa. Lo spiega Enrico Ruggeri: «Il bar che il Bigi racconta è un silenzioso e rumoroso “refugium peccatorum” nel quale i suoi personaggi si raccontano e si purificano. Ognuno di loro porta la sua croce, annegata nel calore di un cocktail o di un qualsiasi liquore che possa nascondere un dolore o magari farlo venire a galla». All’improvviso ci troviamo catapultati all’interno del locale dove, come spettatori esterni e curiosi, ci ritroviamo a sedere dove, ascoltiamo, osserviamo e diventiamo anche noi parte integrante di una “sciagurata compagnia”. «Anche noi serviremo birre con Cheryl, lucideremo bicchieri con Frank, scommetteremo con Bill e prenderemo appunti con Jim!». «Finito di leggere – continua Enrico Ruggeri nella sua prefazione – usciamo all’aria aperta e sorridiamo guardando il cielo e, come sempre accade, un raggio di luce si fa strada tra le nuvole». Molti sono i personaggi dettati dalla fantasia, che hanno contribuito alla realizzazione dell’ultimo lavoro di Massimo Bigi: tutti hanno svolto mansioni di fondamentale importanza che hanno catapultato il lettore all’interno del locale rendendolo, così, un luogo sicuro nel quale cercare riparo quando fuori tutto sembra perdere senso, dove rifugiarsi quando le insidie della vita tramano per farci cadere e perdere l’orientamento… un po’ come l’isola felice e spensierata dove tutto si ferma, compreso il tempo. L’ultimo bar è un viaggio nel cuore dell’umanità, un viaggio che condurrà ognuno di noi e ritrovare la propria allocazione nel mondo, attraverso un viaggio introspettivo che, per certi versi, solo trovandosi a “tu per tu” con il bicchiere è possibile fare.