Castiglione del Lago : allo Zal Fest 2021 Elio Germano e Teho Teardo portano il 29 agosto il “Viaggio al termine della notte”, liberamente ispirato al capolavoro di Céline

Lo ZAL FEST 2021 domenica 29 agosto porta alla Rocca Medievale di Castiglione del Lago un duo d’eccezione. Elio Germano e Teho Teardo propongono “Viaggio al termine della notte”, liberamente tratto dal capolavoro di Louis-Ferdinand Céline, il racconto del Voyage, il grido di rivolta contro la società e i suoi uomini che scosse la letteratura, il cosiddetto “Scandalo Céline”. È l’evento conclusivo dello ZAL Fest 2021, pensato e diretto dal GEC (Gruppo Effetti Collaterali) in collaborazione con il Comune di Castiglione del Lago e il Comune di Chiusi, un festival itinerante tra Toscana e Umbria. In principio è l’emozione. Poi c’è l’orrore osceno della guerra, la fragile natura dell’uomo, il delirio, il comico, l’esilarante, il grottesco. Da qui sgorga e si dipana il racconto di “Viaggio al termine della notte”, spettacolo teatrale sotto forma di concerto, liberamente ispirato al capolavoro dello scorso secolo di Louis-Ferdinand Céline e portato in scena da Elio Germano e Teho Teardo. Entrambi vincitori del David di Donatello – Teardo per le musiche de “Il Divo” di Sorrentino, mentre Germano per “Mio fratello è figlio unico”, “La nostra vita” e “Il giovane favoloso” – racconteranno, tramite una partitura inedita e in continua evoluzione, la disperazione grottesca di questo capolavoro di scrittura che ritrova nuove possibilità espressive nell’incontro con archi, chitarra ed elettronica. «Grazie all’associazione GEC e alla sua direzione artistica – ha dichiarato il sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico – che opera con grande competenza e passione. Chiusi e Castiglione si parlano da anni e hanno cominciato a fare le cose insieme: questi sono i primi frutti di questa collaborazione politica e amministrativa. Non abbiamo un vero confine naturale e fisico ma solo una divisione politica e amministrativa. Vedo un grande futuro per lo ZAL FEST, un festival che può intercettare un pubblico di alto livello e che porta poi un turismo di alto livello culturale, un turismo che sa apprezzare le nostre bellezze artistiche, storiche e ambientali, che accomunano da millenni Valdichiana e lago Trasimeno».