Castiglione del Lago : domani 6 novembre Susanna Petruni apre la quinta edizione di Storie di Storia, l’arte della narrazione


Torna da domani e fino al 30 novembre “Storie di Storia, l’arte della narrazione” la rassegna che non è solo un semplice evento culturale, ma si può definire un grande contenitore, risultato dell’incontro tra vari linguaggi, partendo da quello letterario per arrivare a quello cinematografico, in una kermesse che vede protagonisti scrittori, editori, autori e critici che si cimenteranno nell’arte della “narrazione” con il compito di coinvolgere e stimolare l’interesse dello spettatore che potrà partecipare attivamente: una vera e propria “maratona autunnale” che può rappresentare anche la giusta vetrina per acquisti natalizi interessanti e stimolanti. La rassegna è organizzata dal Comune di Castiglione del Lago e dalla Biblioteca Comunale, in collaborazione con la libreria “Libriparlanti Books & Coffe“, la cooperativa Lagodarte Impresa Sociale che gestisce il Temporary Cinema della Casa del Giovane e il percorso museale di Palazzo della Corgna e Rocca Medievale, con l’apporto di Trasimeno Community Network.  Domani, sabato 6 novembre, alle ore 18 nella Sala del Teatro di Palazzo della Corgna, sarà Susanna Petruni, accompagnata da Padre Enzo Fortunato a tenere a battesimo l’edizione 2021. Susanna Petruni, volto notissimo del TG1, vicedirettrice del telegiornale e attualmente vicedirettrice di RAI Parlamento, presenta il suo “Volevo una mamma bionda” edito da Piemme. È la storia di un’adozione miracolosa, una vicenda autobiografica: è la storia di sua figlia Stella, un’adozione complicata, quanto miracolosa. Susanna Petruni in questo struggente racconto ricostruisce la storia di sua figlia Stella, bambina di origine rom. Tutto comincia nel 2010: Stella ha 4 anni e cerca di sopravvivere nonostante il padre padrone, nonostante le botte, nonostante non abbia una mamma, nonostante il poco cibo che, a fatica, riesce a procurarsi. Una mattina la polizia irrompe nel campo e la trova fuori dalla fossa in cui venivano nascosti i bambini per sfuggire alle retate. Denutrita, con i capelli lunghi fino ai piedi e piena di pidocchi. La bimba viene portata in una casa-famiglia. Ed è qui che il destino fa incontrare Stella con i futuri genitori. Ma niente è facile e i desideri a volte faticano a realizzarsi. Susanna e suo marito, in un iter complicato ma pieno di speranze, toccano con mano le difficoltà legate al mondo delle adozioni e dei bambini abbandonati; vengono truffati e le scartoffie burocratiche sembrano non finire mai. Fino a un evento straordinario: l’incontro di Susanna e suo marito con papa Francesco, che simbolicamente cambierà il corso degli eventi. “Volevo una mamma bionda” è una storia forte, di amore e resilienza, scritta da una mamma che, con uno stile mai patetico o tragico, apre il cuore al lettore, rendendolo partecipe di un’avventura straordinaria e commovente. Accompagna Susanna Petruni Padre Enzo Fortunato direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi: moderatrice Monica Fanicchi contitolare di Libri Parlanti Books & Coffe.