Castiglione del Lago: inizia domani 24 aprile la festa del tulipano 2019. Aperta la taverna, animazione storica e accampamento militare alla rocca. Il 25 estemporanea di pittura, corteo storico, musica e danza in piazza Gramsci

Prende il via domani sera la Festa del Tulipano e di Primavera edizione rinnovata e rilanciata ma che torna alla fortunata tradizione cinquantennale del tulipano: dal 24 al 28 aprile Castiglione del Lago si trasformerà nel paese dei fiori e dei colori ma anche della musica, dell’arte e dei sapori.
Organizzazione a cura della nuova associazione di promozione sociale “Eventi Castiglione del Lago”, in stretta collaborazione con tante associazioni di volontariato sociale, culturale e sportivo: una gestione collegiale e aperta alla partecipazione attiva e propositiva di decine di associazioni e di centinaia di cittadini che si sono uniti per valorizzare il centro di Castiglione del Lago, con il contributo e il patrocinio del Comune di Castiglione del Lago. Un programma molto ricco con la tradizionale taverna e con tanti ristoranti che offriranno la gustosa cucina locale, sempre all’insegna delle produzioni agroalimentari tipiche, della carne e del pesce della zona, del vino, dell’olio e della birra locale. Particolare cura quest’anno sarà dedicata dagli addobbi floreali, non solo con il ritorno alla grande dei tulipani, protagonisti dei carri allegorici che sfileranno domenica 28 agli angoli, ma anche grazie al nuovo concorso “Balconi, Piazzette e Vetrine Fiorite”: dalle ore 11 la giuria inizierà le valutazioni degli addobbi eseguiti e saranno premiati i primi tre classificati di ogni categoria.«La Festa del 2019 vede il grande ritorno quello dei tulipani – ha spiegato Marco Cecchetti, presidente di “Eventi Castiglione” – che fa rivivere in pieno il clima della festa più amata e sentita del nostro paese. I carri allegorici avranno come tema i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, con le sue magnifiche opere rappresentate e ricoperte dai petali di tulipano di tanti colori. Un carro dedicato alla Gioconda e all’Uomo Vitruviano, il secondo all’invenzione della barca a pale, il terzo è dedicata all’uomo volante. Un’edizione “sperimentale” questa, per una festa che va portata all’attualità, va rilanciata e riambientata, utilizzando tutte le risorse economiche e soprattutto umane del nostro paese; una festa che non deve essere l’unica manifestazione della nostra associazione ma che sicuramente ha le potenzialità per attirare tanta gente e promuovere Castiglione con tutte le nostre bellezze ambientali e storico culturali».Domani sera inizio della Festa del Tulipano alle 19 con apertura della taverna e animazione in chiave storica con giullare di corte: alle 21 presso i Giardini di Piazza Gramsci accampamento militare storico della compagnia d’arme “Il Santaccio”. Alle 21,15 per le vie del Centro storico rievocazione storica con il Marchese Ascanio della Corgna e la corte, con sbandieratori, compagnia d’arme, musici e tamburi.Giovedì 25 Aprile il programma inizia con l’Estemporanea di pittura dalle ore 10. Alle stessa ora presso i Giardini di Piazza Gramsci accampamento storico con animazione per bambini e scuola d’armi a cura della compagnia d’arme “Il Santaccio”. Nel pomeriggio per le vie del Centro storico rievocazione storica con corteo, musici, tamburi e sbandieratori: alle 18,30 in Piazza Mazzini premiazione dell’estemporanea di pittura con il Marchese Ascanio della Corgna e la sua corte. Alle 19 a Palazzo della Corgna si terrà uno spettacolo in costume storico degli “Orti di Mecenate” con aperitivo. Alle ore 19 apertura Taverna. La serata sarà all’insegna della musica e della danza con il concerto della Schola Cantorum a Palazzo della Corgna alle 21: contemporaneamente a Porta Senese esibizione del gruppo “Capoeira Coquinho Baiano – Mestre Tozinho”, alle 21,30 in Piazza Mazzini esibizione di danza classica, moderna e contemporanea degli allievi della scuola di danza “Tersicore arte e cultura”; balli latinoamericani caraibici, zumba degli allievi della scuola “Julia Dance Studio”. Alle 22 in Piazza Gramsci parata ed esibizione finale del gruppo “Capoeira Coquinho Baiano – Mestre Tozinho”.