Cetona: festeggiate le “Nozze d’argento” della Fondazione Lionello Balestrieri . 25 anni di promozione culturale  dal 1998 al 2023. La presidente Lidia Barillà ha ricordato le principali iniziative portate a termine dalla Fondazione

Ripercorsi i 25 anni di storia della Fondazione Balestrieri nella sala SS. Annunziata di Cetona. 25 anni di attività culturali e eventi di grande prestigio che hanno dato slancio culturale al territorio. Attraverso la narrazione dei 5 Sindaci di Cetona  Marco Macchietti ( 1995-2004) , Roberto Caldesi ( 2004 -2009), Fabio Di Meo (2009- 2014), Eva Barbanera (2014- 2019) Roberto Cottini (2019-2024)che si sono succeduti dalla nascita della Fondazione, 1998, ad oggi e attraverso quella di uno dei soci fondatori, Sirio Bussolotti, Presidente Fondazione dal 2000 al 2015), Lidia Barillà (foto)  , pronipote del pittore cetonese da cui la Fondazione ha preso il nome, socia fondatrice  e Presidente , ha raccontato quasi tutto quanto ha fatto e svolto la Fondazione di quello che per Statuto ha insito nel proprio dna: promuovere cultura. Quasi tutto perché le collaborazioni con le altre associazioni, le presentazioni di libri di autori famosi, sono nel curriculum della Fondazione ma per motivi di tempo non sono state elencate. Mentre sono state evidenziate quelle pubblicazioni che sono il fiore all’occhiello della Fondazione Balestrieri: Il catalogo Lionello Balestrieri a cura di Alessandro Marabottini, (in occasione della mostra epocale del 2000 quando a Cetona arrivò il famoso “Beethowen” , il quadro di Balestrieri che gli valse la medaglia d’oro all’Esposizione Universale di Parigi del 1900 e esposto al museo Revoltella di Trieste;  Cetona Ricordi per il Futuro (2005)  di Angelo Molaioli, un evento editoriale unico per Cetona, con 2000 copie vendute in pochissimo tempo, che raccoglie testimonianze. Foto e cartoline d’epoca per una storia scritta dalla gente,con la prefazione di Paolo Franchi; Una Rondine non fa primavera (2008) ricordi di un pittore romantico, autobiografia di Lionello Balestrieri, libro a cui si sono ispirati cento giovani autori per scrivere le loro sceneggiature che sono state selezionate per il Premio Ruggero Maccari del 2022; Cetona 900 sguardi e memorie diverse nel tempo del cambiamento (2010) scritto con i contributi del prof. Rosario Villari, del prof. Ugo Fabietti, del dott. Giovanni Bechelloni e del Prof. Giorgio Doricchi, libro curato dalla Antropologa Elena Bussolotti; Parole da non perdere (2010) di Ilario Cottini, 1350 parole e 380 modi di dire della gente di Cetona e dintorni, con la prefazione di Angelo Molaioli; 20 anni di storia insieme (1998-2018), volumetto che raccoglie tutte le locandine degli eventi e le copertine delle pubblicazioni con la storia di Tre amicizie inedite, quella tra Lionello Balestrieri e Puccini, Vannicola e Di Giacomo a cura Lidia Barillà; Oggi Sposi a Cetona, (2019) dai racconti alla storia, 1940-1975, storia e racconti di matrimoni di Cetona, Piazze e Camporsevoli, libro presentato al grande evento Oggi sposi che si è tenuto a Cetona nel 2019 e ha visto sfilare in piazza Garibaldi ben 84 donne in abiti da sposa dell’epoca. Lidia Barillà, Presidente della Fondazione Balestrieri ha ripercorso insieme ai sindaci, agli ospiti e alle Associazioni presenti che hanno collaborato alla riuscita degli eventi e delle pubblicazioni, il percorso della Fondazione, ricordando anche l’apertura dello Studio Balestrieri ( 2015) all’interno del palazzo comunale, la casa del pittore cetonese, archivio a cui  fanno visita gli studenti e gli studiosi di arte e letteratura, da cui si prendono spunti, ricordando il passato, per il futuro, affinché le memorie non vengano perdute e possono essere basi per attingere idee e riflettere, andare avanti, siamo perché siamo stati. Quando nel 2019 si insedia alla guida dell’Amministrazione Comunale Roberto Cottini , sono gli anni della pandemia e il momento è molto delicato. C’è la sospensione di ogni attività ma la Fondazione non si ferma…e anche se solo virtualmente si fa parte attiva dell’iniziativa comunale di auguri che il Sindaco Cottini pronuncia in una piazza solitaria, e che poi andrà in onda tv, alle comunità di Cetona e Piazze . La Fondazione con il contributo di gran parte delle associazioni cetonesi, realizzò un video a cura di Massimo Mercanti, past president, che è stato proiettato ieri sera. Il Sindaco Roberto Cottini ha augurato alla Fondazione Balestrieri, nel suo intervento un futuro altrettanto ricco di eventi culturali e ha ringraziato per il lavoro svolto la Fondazione. Inoltre nel 2021 esce il bando per la miglior sceneggiatura tratta dall’autobiografia del pittore Balestrieri e nel 2022 arriva il Premio Ruggero Maccari,premio intitolato allo sceneggiatore e regista di film famosissimi, cetonese di adozione, che ha visto tre giovani talenti salire sul podio dopo che una prestigiosa giuria capitanata da Fabio Ferzetti, si è districata tra numerose sceneggiature arrivate.Lidia Barillà è stata la promotrice del Premio con la collaborazione di Ludovica Fales, regista, nipote di Angela Bianchini (tra le socie fondatrici della Fondazione Balestrieri) e presidente della Associazione Casa Bianchini Balestrieri, che ha curato le masterclass e organizzato la giuria del premio,  con la quale anche per il 2023 è stato organizzato l’evento CetonaCinema ‘La scrittura è donna’, a cura di Stefania Scarapazzi, allora consigliera della Fondazione, quando nei giardini della sala polivante a Cetona sono stati proiettati tre bei film di registe donne ed è stata fatta la presentazione del libro su Monica Vitti scritto da Laura Delli Colli. Il Premio Ruggero Maccari va avanti; nel maggio del 2023 si sono aperte le iscrizioni per il secondo bando al miglior soggetto cinematografico avente come tema la nuova Boheme, aspettando la gloria. Gli elaborati possono essere consegnati fino al 15 gennaio 2024. Saranno vagliati dai registi della giuria ufficiale che, con la collaborazione sempre della Presidente Fales dell’’Associazione Casa Bianchini Balestrieri, dichiarerà i tre vincitori del Premio Ruggero Maccari 2024 istituito di nuovo dalla Fondazione Lionello Balestrieri. Lidia Barillà ha concluso la manifestazione, condotta dalla vicepresidente della Fondazione Patrizia Patrizi, ringraziando tutti i Sindaci intervenuti, gli ospiti, i pastpresidents e le associazioni con le quali ha auspicato una proficua collaborazione per creare eventi culturali che arricchiscano sempre di più la comunità. Non sono mancati i ringraziamenti a Ginevra Gambacciani la giovane e talentuosa violinista che ha deliziato il pubblico con le note di compositori famosi suonando tra gli intermezzi degli interventi, creando una bella atmosfera all’interno della sala. Lidia Barillà nel suo intervento finale, consapevole che far parte di una associazione che opera per il bene comune comporta una grande responsabilità, ha fatto un appello al pubblico affinchè le persone si avvicinino alla Fondazione dandosi l’opportunità di socialità già nella fase progettuale di eventi culturali che sono alla base di tante attività del territorio; “ è anche una soddisfazione presentare e realizzare iniziative da condividere”.C’è la possibilità di tesserarsi per la Fondazione sia come socio ordinario che socio sostenitore e come Amico del Premio Ruggero Maccari.