Cetona: il 31 luglio sarà chiuso il centro accoglienza migranti per mancanza dei requisiti previsti dalle norme.L’amministrazione non può fare nulla ma il sindaco Roberto Cottini ha comunque chiesto una proroga dei termini della chiusura

Tra pochi giorni una ventina di giovani migranti, ospitati a Cetona nel centro accoglienza  organizzato da “Casa famiglia”, saranno trasferiti  e distribuiti in altri centri  della provincia. La data di scadenza è il 31 luglio . A lanciare l’allarme su Fb parecchie persone di Cetona e non solo, a cominciare dall’imprenditrice  agricola Suzie Alexander  che ha detto “no alla chiusura  del centro di accoglienza a Cetona  il 31 luglio. No, perché in questi anni abbiamo fatto grandi cose, con i ragazzi, e per la comunità… È un centro che funziona, per tutti! Sarebbe veramente una sconfitta, per tutti! Per loro, e per noi! Forza – scrive ancora -. Bisogna reagire”. Alcuni cittadini, raccogliendo l’allarme di Suzie ,hanno già annunciato che sono pronti a fare una raccolta firme sotto una petizione . Anche l’amministrazione comunale guidata da Roberto Cottini si è dato da fare per evitare la chiusura ma il centro di accoglienza dipende ed è gestito dalla Misericordia di Chiusi. Inoltre sembra che manchino i requisiti di professionalità dei dipendenti interni, quelli presenti non sarebbero idonei e non risponderebbero ai criteri previsti dalle norme. In sostanza manca il personale qualificato e anche la struttura non risponderebbe completamente a quanto previsto. Tuttavia il primo cittadino non si è perso d’animo  e ha già chiesto alle autorità competenti almeno una proroga dei termini della chiusura del centro. (L.M.)