Chianciano: i lavori per la demolizione e la ricostruzione del viadotto della Ribussolaia cominceranno solo nella primavera del 2023

I lavori per la demolizione e la ricostruzione del viadotto della Ribussolaia a Chianciano , chiuso da anni, cominceranno solo nella primavera del 2023. A darne l’annuncio l’assessore Damiano Rocchi dopo l’incontro organizzato  da Provincia di Siena per un confronto con ANAS in merito agli investimenti previsti nel prossimo triennio in termini di manutenzioni e nuove infrastrutture all’interno del territorio provinciale ed in particolare di alcuni Comuni tra i quali il nostro. In questa occasione i dirigenti ed i tecnici della società del gruppo FS hanno fornito anche aggiornamenti in merito al percorso progettuale e realizzativo del Nuovo Viadotto Ribussolaia il cui progetto è  stimato in un importo di 6,8 M€ . Questi prevede la completa demolizione della struttura esistente e la ricostruzione di un nuovo viadotto con struttura in acciaio, con impalcato orizzontale di lunghezza di circa 270 m impostato su 5 campate (di cui la centrale di 70 metri e le laterali di 45 e 55 metri) e di larghezza pari a 12 metri in cui troveranno localizzazione il piano viabile e 2 corsie laterali pedonali e ciclabili ciascuna di 1,5m di larghezza. Non ancora definite in dettaglio però le opere di fondazione in quanto, a causa di recenti movimenti franosi interessanti parte della zona oggetto di intervento, come previsto in tali casi dalla procedura nell’Ottobre 2021 è stata attivata una campagna di monitoraggio geomorfologico con ricorso ad inclinometri i cui risultati potranno essere valutati a partire da Novembre 2022. Pertanto si prevede. Ha anticipato sempre Rocchi, un ulteriore slittamento della data di inizio lavori che – in considerazione della possibilità di non fare gara di appalto in quanto opera rientrante nell’Accordo Quadro stipulato tra ANAS e Ministero – potranno avere inizio solo nella primavera 2023.