Gaiole in Chianti : dall’ 8 aprile al Castello di Meleto la mostra “Fiori nel nome dell’ape”. Dieci artisti internazionali  e focus sulle opere della collezione Les Fleurs della fotografa parigina  Sophie Le Gendre

Con la  mostra “Fiori nel nome dell’ape”,  che inaugura sabato 8 aprile il Castello di Meleto 1256 – a Gaiole in Chianti  – inizia un nuovo percorso di valorizzazione del territorio in collaborazione con Elena Conti,  con quattro diversi appuntamenti artistici che si svolgeranno nel corso 2023, dedicati a temi di particolare interesse per la struttura. Primo appuntamento la mostra “Fiori nel nome dell’ape”,  con un’esposizione in  Enoteca, nelle cantine e nelle sale storiche del Castello, di foto e  quadri a tema fiori e api  collegato all’importante  progetto di custodia sviluppato dal Castello di Meleto “Nel nome dell’Ape” che ha come obiettivo la triplicazione dell’esistenza delle api in questa area, per  favorire un ritorno di questo prezioso insetto nel territorio di Gaiole in Chianti. Previsti laboratori fotografici in loco prima durante la mostra. Nell’enoteca del Castello Focus su Sophie Le Gendre, con esposizione di nove sue opere  della serie “Les fleurs”. Sophie Le Gendre, è una  fotografa di moda parigina di fama internazionale,  vincitrice nel 2021 della 13° edizione della Biennale d’Arte contemporanea  e Design di Firenze, che ha come caratteristica  una forte sensibilità verso le cose bella della vita.  Nei suoi scatti tutto è luce, sfumature ed emozione, col preciso disegno di stupire chi guarda le sue foto. In questo periodo complesso della nostra storia, la fotografa sceglie di offrire un rifugio tranquillo a chi osserva i suoi lavori. Dalla moda ai fiori come filigrana, gioco di luci e trasparenze, l’idea le è nata con il primo lockdown a Parigi: ogni giorno coglieva un fiore nel suo giardino e lo postava sui social con un messaggio di speranza per sollevare gli animi in un momento drammatico. Subito hanno risposto in molti ai messaggi  di Sophie Le Gendre  che ha continuato per 18 mesi a fotografare fiori. Alcuni di questi scatti sono stati scelti da Dior per le pubblicità dei  suoi profumi.  Affiancheranno il focus fotografico le opere pittoriche e scultoree di nove artisti,  esposte nelle sale storiche del Castello e nel teatro settecentesco: Turi Alescio, Sara Cafarelli, Elena Conti, Ilaria Di Meo, Sara Guerrini, Letizia Machetti, Paola Parri, Laura Stasi, Iva Todorova.  Opere realizzate con tecniche varie, dedicate ai fiori e agli insetti, le api in particolare.