Monte Argentario: il “Premio Giornalistico Enrico Basile” assegnato a Paolo Guzzanti

di Claudio Zeni

A Paolo Guzzanti, giornalista politico con una forte capacità investigativa, che rappresenta in Italia un esempio di cronista tipico dei Paesi anglosassoni , è stato assegnato il Premio giornalistico “Enrico Basile” 2023 alla carriera. A decidere il nome del premiato una Commissione giudicante presieduta da Arturo Cerulli (sindaco di Monte Argentario) e composta da Francesco Carrassi, Marcello Mancini, Emilio Mancuso, Gualtiero Della Monaca e Massimo Sandrelli Presidente del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola, organizzatore dell’evento assieme al Centro Studi Don Pietro Fanciulli, la Proloco di Porto Santo Stefano e l’associazione Cultura e Mare Cala Piccola, con il patrocinio del Comune di Monte Argentario e lo sponsor Banca Tema. Una cerimonia iniziata nella fortificazione spagnola di Porto Santo Stefano, dove il giornalista ha ricevuto la bella opera in ceramica realizzata dall’artista Gianni Capitani, e conclusasi al ristorante Torre d’Argento del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola, dove è arrivato per un saluto anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.Paolo Guzzanti ha lavorato per i più importanti quotidiani italiani: è stato inviato dell’Avanti, redattore capo e inviato speciale di Repubblica e la Stampa negli Stati Uniti, vicedirettore del Giornale ed editorialista di Panorama. Ha condotto trasmissioni tv come ‘Chi l’ha visto?’, ‘Fai la Tv’ e ‘Bar condicio’. Eletto senatore della Repubblica con Forza Italia, dal 2002 al 2006 ha ricoperto la carica di presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul Dossier Mitrokhin, e ha indagato sull’attività del KGB in Italia fino al 1984, contribuendo a svelare le reti di spionaggio dell’Unione sovietica in Europa e nell’Occidente.

Albo d’oro del Premio giornalistico “Enrico Basile”: 2019 Bruno Vespa, 2022 Mario Sconcerti, 2023 Paolo Guzzanti.