Montepulciano: il 22 novembre al teatro dei Concordi di Acquaviva ‘No Normal’, l’associazione ‘ARTEdaPARTE’ porta in scena la violenza sulle donne

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e la violenza di genere, in programma per il prossimo 25 novembre, l’associazione culturale ‘ARTEdaPARTE’, in collaborazione con il Laboratorio Teatrale di Espressione Emozionale, il Gruppo Teatrale F.U.C, la PetiteEcole di C. Peruzzi, il CTA “Il Borgo” Torrita di Siena, la Pro Loco Torrita di Siena e l’Associazione “Amica Donna”, con il patrocinio dell’Unione Comuni Valdichiana Senese, il Centro Pari Opportunità, il Comune di Montepulciano  e il Comune di Torrita di Siena, porterà in scena lo spettacolo ‘No Normal, la normalità e l’anormalità si pronunciano nello stesso modo, ma non sono la stessa cosa!’Il progetto, nasce nel 2017, in collaborazione con il Laboratorio Teatrale di Espressione Emozionale, per aderire alla campagna di sensibilizzazione, con un approccio diverso al teatro, mettendo in scena:  “AB-NORMAL” nel 2017 e “VERY ABNORMAL PEOPLE” nel 2018. Dopo queste due preziose esperienze, il laboratorio si unisce in una collaborazione attiva con altre realtà artistiche presenti nel Comune di Montepulciano, con la voglia di ampliare la visibilità dell’evento proponendo il nuovo spettacolo ad un pubblico più ampio, anche se dato l’argomento e la struttura scenica, lo spettacolo è rappresentabile preferibilmente, in un piccolo teatro, per non disperdere l’intensità dell’impatto emotivo. Lo spettacolo si compone di una serie di monologhi, tratti dal libro “Ferite a Morte” di S. Dandini, insieme a storie vere, testimonianze, canzoni e dialoghi, nell’adattamento scenico di Emanuela Castiglionesi con la direzione scenica di Ira Moering.L’accompagnamento musicale invece è affidato agli arrangiamenti di Niccolò Falciani e Joao Pedro Savino, con la partecipazione di Chiara Protasi, Stefano Bernardini,  M. Paola Bernardini, Luca, Fabio e Aurora Amirante, M. Luisa De Curtis,  Emma Bali, Damiano Belardi, Alessandra Guattari, Lara Frosoni, Federico Vulpetti, Samuele Peruzzi, Stefano Boffa, Luisa Noli, M. Cristina Neri, Giacomo Maggi, Emanuela Castiglionesi e, in una coreografia di Cristina Peruzzi, Lucrezia Cozzi e Francesco Esposito. Farà parte della scenografia anche il live-painter realizzato da Gaia Trabalzini e dal titolo ‘Questo corpo’. L’opera di Gaia ha lo scopo di raccontare il tumulto interiore analizzando in maniera viscerale i sentimenti immediatamente successivi alla violenza nell’indifferenza generale, in un racconto fatto di una pittura che si crea dentro la musica; di un corpo dietro la tela che tenta di esorcizzare i propri demoni.Lo scopo della spettacolo è quello di scuotere le coscienze dall’indifferenza, mostrando, attraverso l’interpretazione scenica, la realtà che esiste oltre le notizie giornalistiche. Una realtà che rientra ormai in una cinica “normalità” di comportamenti giustificati o giustificabili che finiscono solo per riempire le statistiche. “No Normal” è un modo modo per dire “Non è normale!” mostrando persone “normali”, in un’altalena di situazioni di vittime e carnefici, per far riflettere e discutere.