Monteriggioni: il 3 e 4 settembre torna il Montemaggio Festival Resistente . Tra gli ospiti Alessandro Orsetti, Nico Piro, Pierpaolo Capovilla

Mancano pochi giorni al Montemaggio Festival Resistente, l’iniziativa nata dall’ANPI Valdelsa per tornare a vivere Casa Giubileo, a Monteriggioni (SI), come luogo di memoria attiva, di incontro e di confronto, che si terrà sabato 3 e domenica 4 settembre. L’edizione del 2022 segna il ritorno alla formula originale, della durata di più giorni, dopo la versione ridotta degli ultimi due anni. Anche questa volta il programma prevede trekking, concerti, dialoghi e momenti di riflessione su storia e antifascismo, vecchie e nuove Resistenze. Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito.  Cento anni dalla nascita di Vittorio Meoni e Pier Paolo Pasolini. Il festival inizia alle ore 16 del sabato con “Alla macchia sempre. Memorie per il futuro a 100 anni dalla nascita di Vittorio Meoni” con la partecipazione di ANPI, Istituto Storico Della Resistenza Senese, Il Bosco Fuoritempo, Anna Meoni, Giovanni Iozzi e Fridays For Future che dialogheranno sul senso di fare memoria oggi e sulla necessità di raccontare la Resistenza attraverso nuovi strumenti e nuovi linguaggi. Il programma del festival termina, così come è iniziato, con l’omaggio di un altro centenario dalla nascita, quella di Pier Paolo Pasolini. Chiuderà infatti la manifestazione, domenica alle 20.30, il reading di Pierpaolo Capovilla, front man degli “One dimensional man” e de “Il teatro degli orrori”, che leggerà “La religione del mio tempo”.  Come ogni anno, anche in questa edizione del Montemaggio Festival Resistente non mancano le occasioni di dialogo e di confronto. Sabato alle 19 ci sarà l’appuntamento “Un altro calcio è possibile” con il Centro Storico Lebowski, esempio di una realtà sportiva basata sulla partecipazione di tutti, fuori dalle logiche del mercato e della spettacolarizzazione. Domenica alle 15.30 si terrà “Essere ANPI”, un incontro rivolto a tutte le sezioni toscane e non solo per condividere le esperienze e ragionare insieme di nuove prospettive. Lo stesso giorno, alle 18.30, ci sarà il dialogo con Nico Piro, inviato del Tg3 che quest’anno ha pubblicato il libro “Maledetti pacifisti”, edito da People. Un festival internazionale. Nel programma non mancano gli appuntamenti per osservare quello che succede fuori dal nostro territorio, con dialoghi su temi che oltrepassano i confini nazionali. Il primo, “Fronte del Bosforo” sarà sabato alle 17.30 e vedrà la partecipazione di Sevgi Doğan (Scuola Normale Superiore di Pisa), Chiara Cruciati (Il Manifesto) e Alessandro Orsetti su Kurdistan, autocrazia e repressione in Turchia. Domenica alle 17 sarà invece la volta di “Pratiche di antifascismo” con Miquel Ramos (giornalista spagnolo specializzato in criminalità di estrema destra, autore del libro “Antifascistas”), Florian Gutsche (rappresentante della VVNBdA, l’associazione che raccoglie i combattenti della Resistenza in Germania e le persone perseguitate dal nazionalsocialismo) e Giovanni Baldini (ricercatore e redattore di Patria Indipendente).  A chiudere le iniziative del sabato sera, alle 19.30, ci sarà la musica live di “Ballate al crepuscolo”. Si esibiranno in concerto Massimiliano Larocca, finalista per due volte del Premio Tenco. e Giulia Millanta, fiorentina che vive in Texas da oltre dieci anni, che ha collaborato con i migliori musicisti della scena roots americana.  Anche per questa edizione sarà possibile avventurarsi in un percorso ad anello di 9 km, per la durata di 3 ore circa, con partenza da Casa Giubileo, in collaborazione con Girografando il Mondo e Amici della Montagnola, che toccherà alcuni punti storici e paesaggistici più significativi di Montemaggio.