Sansepolcro : dal 13 agosto al 24 settembre “Terre in festival”, un festival di teatro e musica  diffuso per la Valtiberina toscana

Laboratori Permanenti da diversi anni lavora sul territorio della Valtiberina Toscana con l’intento e il desiderio di voler offrire cultura e connettere un territorio, attraverso costanti stimoli offerti con spettacoli e incontri con artisti di particolare interesse e prestigio. In questi anni, sono stati intessuti e consolidati rapporti con diversi comuni della vallata, Sansepolcro, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Caprese Michelangelo, Sestino per offrire ai cittadini del territorio una proposta culturale intensa e variegata.  Tutto questo trova la sua massima espressione nella programmazione estiva con Terre in Festival che offre in vallata spettacoli capaci di coniugare il piacere dell’occasione culturale estiva con la forza dei contenuti.  Il festival prosegue, quindi, la sua dimensione diffusa, coinvolgendo i comuni della Valtiberina con cui collabora durante tutto l’anno, mettendoli in connessione e contribuendo a costruire un panorama culturale aperto, per un turismo culturale diffuso in vallata, che invita alla mobilità e circolazione del pubblico e si aggiunge alla preziosità di ogni comune. Terre in Festival è un progetto che ha ottenuto, dopo la prima ammissione dello scorso anno, il riconoscimento del FUS per la triennalità 2022/24 anche in ragione della sua capacità di coinvolgere un’area vasta della Valtiberina. Terre in Festival si svilupperà dal 13 agosto al 24 settembre con spettacoli che animeranno le piazze e alcuni luoghi emblematici dei comuni coinvolti. La scelta artistica di questa edizione come spiega la stessa direttrice artistica Caterina Casini parte dal «Raccontare, partecipare. Sono queste le azioni principali di cui sentiamo fortemente l’esigenza in questo momento.Ah! esserci”, dice Samuel Beckett. Esserci come? Ricercando il senso delle cose, facendo il punto per proseguire, senza temere di affrontare temi importanti. E da qui le scelte degli spettacoli e delle 4 prime nazionali, dei laboratori e degli incontri, organizzati all’interno di TERRE IN FESTIVAL, continuando a sperimentare la lingua, il movimento, dando spazio ai cittadini nel racconto delle loro storie, rendendo vita comune la cultura». Un’edizione ricca quella di quest’anno che prevede, come chiusura del festival, un omaggio ad Alessandro Benvenuti, tre giorni dedicati a un artista toscano e alla sua creatività di attore, drammaturgo e regista, per il piacere di incontrarlo e partecipare delle sue creazioni.  Il 22 settembre alle ore 21.00 presso l’anfiteatro Campaccio di Sansepolcro, Alessandro Benvenuti, da solo in scena, presenta al pubblico il suo Un comico fatto di sangue una commedia dal linguaggio comico modernissimo, in cinque atti rapidi e incisivi, con una drammaturgia sorprendente nella sua semplicità. Il 23 settembre alle ore 19.30 presso il Museo Madonna del Parto di Monterchi l’attore incontrerà il pubblico in un confronto-aperitivo che precede la messa in scena di un’altra sua opera. Infatti alle ore 21.00 presso il Teatro Comunale di Monterchi andrà in scena Certi di esistere, testo, regia e idea scenica sono di Alessandro Benvenuti, la produzione di Seven Cults-Teatro Tor Bella Monaca di Roma. Lo spettacolo sarà replicato il 24 settembre ore 21.00 presso il Teatro Comunale G. Papini di Pieve Santo Stefano.