Sarteano: Coronavirus ; sindaco Landi , positivi anche tre dei ragazzi rifugiati presenti nel Cas sarteanese
Il sindaco di Sarteano Francesco Landi ha comunicato che “sale a 7 in numero dei positivi nel territorio del comunale con la comunicazione di ieri da parte della USL che sono risultati positivi al tampone 3 dei ragazzi rifugiati presenti nel CAS che c’è in paese. I ragazzi, dopo la febbre riscontrata qualche giorno fa, adesso stanno bene e auguriamo a loro una pronta guarigione. Da ieri è in atto l’indagine epidemiologica da parte del servizio di igiene pubblica che ha già individuato e fermato in isolamento tutti i contatti significativi dei tre contagiati. I numeri sarteanesi – ha aggiunto – continuano ad essere non allarmanti. Ma questo non può essere motivo di tranquillità. Prima di tutto perché sappiamo che basta un caso, una disattenzione perché il virus si propaghi, con difficoltà enormi relative al tracciamento e contenimento del contagio. In secondo luogo perché, guardandoci intorno, sono tante le realtà con numeri preoccupanti. Sono giorni che, la zona aretina è stabilmente sopra le 200 unità giornaliere di Covid con picchi di 300. Tutta la zona del Trasimeno conta numeri preoccupanti e la situazione non è rosea neanche nella nostra Valdichiana. La Usl, d’accordo con i sindaci, è stata costretta a implementare i posti di terapia intensiva, organizzando reparti anche in altri ospedali (6 a Nottola), oltre ad Arezzo, Siena, Grosseto.La Regione intanto ha attivato il nuovo modello di albergo sanitario con USCA stabili dedicate per pazienti Covid che non hanno necessità di ricovero, ma – ha precisato Landi – di controllo medico e sanitario giornaliero: sorveglianza sanitaria molto più stretta, assistenza medica e infermieristica costante, dotazioni tecnologiche avanzate e attivazione di team specialistici di consulenza”.
