Siena : domani 25 luglio all’Accademia dei Fisiocritici lo spettacolo “Per una manciata di donne e terra”, la riforma agraria in Maremma nei racconti delle donne

Sarà il teatro a chiudere in bellezza gli appuntamenti di “DESTATEVI! Serate artistiche attorno al pozzo di scienza” domani 25 luglio nella corte all’aperto dell’Accademia dei Fisiocritici. “Per una manciata di donne e terra: la riforma agraria nei racconti delle donne” è il titolo della nuova produzione di “Ensarte artisti e tecnici” che ha per protagoniste storie vere di donne raccolte nel Comune di Scansano in provincia di Grosseto. A dare loro voce sei magnifiche attrici, tutte senesi e più che note: Paola Lambardi, Elisa Bartoli, Rita Ceccarelli, Rita Baragli, Federica Olla, Lucia Donati dirette dalla regista Martina Guideri che ha curato l’adattamento teatrale del libro “La terra delle donne” di Luciana Bellini. Le vite di queste donne nel secondo dopoguerra si intrecciano alla trasformazione radicale della società dovuta al processo di riforma agraria in Italia e al riscatto del ceto contadino dalla realtà mezzadrile.Nel programma di sala gli spettatori potranno trovare anche un glossario di vocaboli della lingua toscana-maremmana oggi in disuso o rari. “Sono stata affascinata dalla scrittura di Luciana Bellini – dichiara la regista – così diretta e particolare, capace di restituirci subito la voce detta, i suoni e la lingua toscana, o meglio maremmana, con meccanismi simili a quelli usati da Camilleri per il “suo” siciliano. Ma ancor più mi hanno colpito le storie di queste donne che ci parlano di riscatto, di desiderio di migliorare la propria vita, di come un progetto statale abbia reso possibili cambiamenti sociali radicali, ma anche di come queste donne abbiano saputo raccontare il loro personale punto di vista, fin qui ignorato dalla storia su vita, affetti, lavoro, emancipazione”.