Torrita di Siena: il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2021-2023, il piano economico finanziario rifiuti 2020 e tre nuovi regolamenti

Il Consiglio Comunale di Torrita di Siena ha approvato , il 30 dicembre scorso,il bilancio di previsione 2021-2023, il piano economico finanziario rifiuti 2020 e tre nuovi regolamenti. “Per il quinto anno consecutivo abbiamo approvato il bilancio di previsione prima della scadenza, prima della conclusione dell’anno, permettendo una maggiore operatività alla macchina amministrativa – ha commentato il Sindaco Giacomo Grazi – ; si tratta di un bilancio equilibrato e lineare, con una modesta percentuale di indebitamento, grazie al quale potranno essere realizzati i punti al centro del programma elettorale. Inoltre un doveroso ringraziamento agli uffici il cui contributo è stato fondamentale”. Oltre al bilancio, il Sindaco Grazi ha poi espresso la propria soddisfazione annunciando due importanti novità per la cittadinanza a partire dal 2021. La prima relativamente al servizio funebre che da gennaio, grazie a tre recenti assunzioni, tornerà ad essere svolto sette giorni su sette. La seconda invece sull’inaugurazione della Scuola Media di Via Marche, prevista per lunedì 4 gennaio.  All’ordine del giorno anche l’approvazione del Piano Economico Finanziario Rifiuti del 2020, un piano preventivo che per effetto della pandemia covid è slittato a fine dicembre e che proprio quest’anno recepisce l’importante novità dell’adeguamento al Metodo Tariffario stabilito al livello nazionale dall’Agenzia di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA). “Le novità introdotte dal metodo ARERA sono in generale più penalizzanti per i cittadini rispetto a quanto stabilito nel contratto di servizio con SEI Toscana –  ha affermato con rammarico l’Assessora all’Ambiente Natascia Volpi – e forse sarebbe stato opportuno rimandarne l’applicazione almeno per il 2020, ma nemmeno le mobilitazioni di ANCI sono riuscite in tale impresa”.  L’ARERA è peraltro diventata l’autorità che approva in via definitiva il Piano economico finanziario di tutti i Comuni italiani, ivi compreso il Comune di Torrita di Siena, è quindi importante attenersi scrupolosamente alle regole impartite. Per questi motivi ne è risultato un PEF 2020 di poco superiore al PEF 2019, di 3 punti percentuali, che saranno spalmati nella TARI dei prossimi tre anni, ovvero soltanto un punto percentuale all’anno.  Approvati invece all’unanimità i regolamenti e le integrazioni proposti dal gruppo di Maggioranza Centrosinistra per Torrita. L’Assessora alle attività produttive Laura Giannini e il capogruppo Andrea Saletti hanno presentato il nuovo regolamento sulla street art e le istallazioni e l’integrazione dei “patti di collaborazione” per la disciplina pubblicitaria, ovvero la possibilità da parte di privati e associazioni di contribuire all’abbellimento di aree pubbliche. “Il Consiglio ha compreso il senso e la volontà dietro queste proposte che permetteranno di riqualificare e innovare certe aree del Comune e dare un altro slancio a Torrita. Siamo soddisfatti”, hanno fatto presente Giannini e Saletti. Voto unanime anche per il regolamento della Conferenza delle Associazioni, un nuovo organo che fungerà da coordinamento delle associazioni annunciato già durante la campagna elettorale. “Un risultato importante per tutti i Torritesi e i Montanini. La Conferenza avrà un ruolo centrale nella ricostruzione della socialità e nel coordinamento delle attività dopo questo anno in cui gli eventi sono stati sospesi a causa della pandemia. Inoltre la Conferenza permetterà l’avvicinamento tra le varie discipline e lo scambio di buone pratiche tra Associazioni” hanno spiegato Roberto Trabalzini, Assessore all’Associazionismo,e il presidente della relativa Commissione Nico Faralli. Divisiva al contrario la posizione sulla condanna della pubblicità lesiva della dignità della donna, che ha visto una spaccatura all’interno della minoranza di Torrita Bene Comune. L’ordine del giorno proposto dalla maggioranza, partendo da una recente pubblicità antiabortista falsa ed ingannevole, chiedeva al consiglio comunale di prendere una posizione netta e forte contro ogni forma di comunicazione tesa a veicolare messaggi discriminatori, degradanti e lesivi della dignità della donna. “Dispiace non aver avuto l’unanimità del consiglio su un argomento così importante per la parità di genere, perché la pubblicità discriminatoria e lesiva della dignità delle donne rappresenta un ostacolo per la creazione di una società moderna e paritaria” ha affermato la Presidente della Commissione Pari Opportunità Pellegrini. “Il voto di astensione del Consigliere Bastreghi- ha  continuato l’Assessora Volpi – è ancor più grave, perché emblema di quell’indifferenza che tanto male fa alla violenza sulle donne, quanto dolore potremmo evitare e quante vittime di violenza potremmo salvare se solo riuscissimo ad essere meno indifferenti e a denunciare se ci troviamo ad essere testimoni di episodi di violenza sulle donne” . “Rispettiamo le opinioni di tutti, ma non confondiamo la libertà di pensiero con la diffusione di messaggi falsi, ingannevoli e discriminatori della dignità delle donne, a tali forme di comunicazione, noi e l’intera comunità che rappresentiamo esprimiamo ferma condanna – ha concluso il Consigliere Bartalini -. La vera parità di genere si avrà quando anche tutti gli uomini avranno capito il vero significato delle battaglie delle donne e insieme alle donne si mobiliteranno per condannare coloro che ledono la loro dignità e ne discriminano il loro operato.”