Toscana : oltre 20mila wine lovers per Cantine Aperte

Oltre ventimila visitatori in Toscana nelle giornata di Cantine Aperte. E’ questo il dato che fuoriesce da una proiezione del Movimento Turismo del Vino Toscana che anche quest’anno nell’ultimo fine settimana di maggio ha celebrato l’appuntamento per eccellenza dedicato ai turisti e agli appassionati di vino. Dal wine walk alle mostre d’arte in cantina, passando per musica, visite ai luoghi segreti delle cantine, due giorni,  che hanno ancora una volta contribuito alla crescita della cultura del vino in Toscana. Cultura che è stato il tema portante dei tanti programmi presentati dalle oltre cento cantine che hanno aperto le porte da nord a sud della regione. «Esperienze, è quello che le nostre cantine hanno offerto ai visitatori– spiega il Presidente del Movimento Turismo Vino Toscana, Violante Gardini – il vino è infatti il tramite per far entrare gli appassionati in una dimensione che va oltre il senso del gusto, ma che ormai appaga tutti i sensi grazie a un’offerta turistica che negli anni è diventata un modello per tutto il mondo». Non è un caso che proprio ventisette anni fa l’evento che ha rivoluzionato il modo di vivere il vino, Cantine Aperte, sia nato proprio in Toscana. Durante l’evento le cantine socie di MTV Toscana hanno raccolto alcune informazioni dai propri ospiti tracciando un vero e proprio identikit dell’enoturista (o wine lover che dir si voglia). Italiani, di età tra i 25 e i 45 anni (7 su 10 sono under 50) e arrivano in cantina con lo smartphone pianificando la visita in cantina direttamente sul portale di MTV Toscana. Arrivano in azienda in coppia o in un gruppo di amici favorendo le offerte integrate che al vino abbinino cultura, attività, natura e benessere. Sono disposti ad acquistare vino in cantina grazie alla professionalità dell’accoglienza. Non è un caso che proprio la Toscana sia tra le mete vinicole preferite al mondo. L’enoturismo in pratica qui è di casa, non solo per la grande e qualificata offerta rappresentata in ogni luogo dalle cantine, ma anche e soprattutto per un’accoglienza che negli anni ha saputo fare la differenza. Tra i segreti del successo una crescita esponenziale di questa forma di turismo, la cosiddetta offerta “emozionale” di cui la Toscana è all’avanguardia. Dalle cantine d’autore, ai grandi cru, dal trekking nei vigneti, alle passeggiate a cavallo, questo e tanto altro alla base del successo.