“Violenza e questioni di genere nei teatri di conflitto”: questo tema sarà domani 30 novembre al centro del convegno promosso dall’Associazione Donne Giuriste d’Itali al Circolo Ufficiali Marina Militare di Roma. L’impegno delle Forze armate per la prevenzione e il contrasto a difesa della donna

La violenza di genere è secondo le Nazioni Unite una delle violazioni dei diritti umani più diffuse e soprattutto taciute. Il contrasto di questa “moderna piaga” diventa fondamentale in contesti delicati come i teatri di conflitto, dove le donne e gli uomini in divisa sono impegnati a contrastare sessismo e violenza di genere. Per accendere ancora di più i riflettori su questo delicato tema, la sezione romana dell’Associazione Donne Giuriste Italia (A.D.G.I.) propone l’incontro “Violenza e questioni di genere nei teatri di conflitto”. Appuntamento domani 30 novembre ore 18.00 al Circolo Ufficiali Marina Militare. Si discuterà delle attività svolte nelle missioni internazionali e degli impegni assunti nell’ambito del Piano strategico nazionale in attuazione della Convenzione di Istanbul, con focus giuridici e testimonianze dirette.All’evento sarà presente il Sottosegretario di stato alla Difesa, Senatrice Stefania Pucciarelli, i lavori saranno aperti dal Presidente dell’Associazione ADGI Sezione di Roma, l’Avv. Caterina Flick e dalla Vicepresidente Avv. Chiara Tagliaferro, che focalizzeranno l’importanza della battaglia per l’eliminazione della violenza contro le donne. Seguirà un dibattito moderato da Ettore Guastalla, giornalista esperto dei temi della difesa e geopolitica. Tra i diversi relatori presenti: il Tenente Colonnello Rosa Vinciguerra, capo sezione “Politiche di genere” dello Stato Maggiore della Difesa e gender advisor; gli ambasciatori Laura Mirachian e Fabrizio Lobasso l’Avv. Cristina Perozzi, consigliera giuridica delle Forze Armate che parlerà diffusamente della condizione delle donne nei teatri di crisi. L’Avv. Luciana Delfini, Consigliera ADGI nazionale per i Rapporti Internazionali, si occuperà delle convenzioni internazionali per la prevenzione e la lotta alla violenza di genere.Tra gli interventi più attesi quello dell’attivista afghana Sakinah H. che ha vissuto in prima persona le gravi difficoltà dei teatri di conflitto. Oggi al sicuro in Italia grazie all’impegno delle nostre autorità, porterà una testimonianza diretta dell’intervento militare italiano in Afghanistan con un focus sulla situazione attuale dopo il ritiro delle truppe.