Castiglione del Lago: domani 9 aprile si parlerà di educazione infantile al convegno “Continuità 06: un sistema integrato in cammino”

Domani martedì 9 aprile a Palazzo della Corgna a partire dalle 16:30 si terrà a Castiglione del Lago un convegno dal titolo “Continuità 06: un sistema integrato in cammino”. Il tema è l’educazione dei bambini, l’assistenza e il sostegno alle famiglie nella primissima fase della vita, dall’asilo nido alla scuola dell’infanzia in un rinnovato rapporto di collaborazione fra Comune di Castiglione del Lago e istituzioni scolastiche. Lo spiega in breve l’assessora alle Politiche Sociali, Istruzione, Welfare e Pari Opportunità Elisa Bruni. «Un lavoro a “tante mani” iniziato circa quattro anni fa, in cui tutte e tutti siamo cresciuti e abbiamo aperto nuovi spazi che ci hanno permesso di comunicare meglio. Questo è quello che accade quando si ascoltano i bambini e le loro famiglie: si cresce! Costruire sistemi 0-6 significa credere in una società aperta, disponibile al dialogo e all’accoglienza. Nei primi anni di vita si formano le competenze cognitive e socio-relazionali di ogni individuo, per cui promuovere opportunità educative di qualità in questa fascia di età, mettere in comunicazione ed in sinergia le agenzie educative che si occupano dei più piccoli, farle dialogare. Significa investire sull’infanzia e di conseguenza su un futuro che sia all’insegna dello sviluppo umano. Ringrazio il Settore Scuola Assistenza Scolastica del Comune che ha coordinato il lavoro, tutti gli attori coinvolti in questo percorso che hanno mostrato grande impegno e dedizione e ringrazio in particolare Moira Sannipoli, professoressa associata dell’Università di Perugia per essere relatrice in questa importante iniziativa». Per Gloria Persici, presidente della Commissione consiliare Cultura e Istruzione, il percorso integrato 0-6 rappresenta l’occasione per un’importante sinergia tra l’Amministrazione comunale e le scuole, «poiché mira – afferma – a garantire un supporto completo e coordinato allo sviluppo e all’educazione dei bambini fin dalla prima infanzia. Questa collaborazione permette di offrire servizi educativi, assistenziali e di sostegno alle famiglie in modo più efficace e integrato, contribuendo al benessere e alla crescita armoniosa dei bambini. Inoltre, promuove una maggiore coesione sociale e una migliore integrazione tra i diversi attori del territorio, creando una rete di supporto più solida e coesa per le nuove generazioni. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato in rete e contribuito alla realizzazione di questo percorso».  Serena Bronzi e Patrizia Fiorentini, insegnanti della Direzione Didattica “Franco Rasetti” di Castiglione del Lago tracciano un quadro più tecnico della questione. «La scuola dell’infanzia è stata sempre considerata il primo gradino del percorso del sistema formativo. In tempi recenti, a livello nazionale, questa visione è stata allargata, soprattutto grazie al D.lgs. 65 del 2017, ed è stato sostenuto un punto di vista maggiormente unitario dei servizi educativi che si occupano della fascia 0-6 attraverso l’istituzione del sistema integrato di educazione e istruzione. Il cammino affrontato negli anni, anche prima del suddetto decreto, ha visto coinvolta la nostra Scuola in una serie di attività che hanno permesso una continua riflessione su tematiche soprattutto legate alla qualità dei servizi educativi e a costruire una continuità verticale che parte proprio dal nido». La Scuola dell’Infanzia della Direzione Didattica “Franco Rasetti” ha seguito costantemente il processo e tutto ciò ha favorito la costituzione di gruppi di lavoro di docenti che si sono sempre più preoccupati di costruire un sistema integrato in grado di offrire un’offerta educativa mirata e strettamente connessa con il territorio e i servizi di riferimento.

«Le diverse tipologie di servizi educativi presenti nella nostra realtà territoriale – proseguono Bronzi e Fiorentini – hanno certamente rivelato differenze di approccio e modalità didattiche diversificate ma attraverso un prolungato e continuo confronto sulla centralità del bambino nel sistema educativo, si è arrivati a definire gli elementi comuni e l’individuazione di nuclei fondamentali per la promozione e lo sviluppo armonico di ogni bambino. Favorire il benessere e lo sviluppo olistico dei bambini e delle bambine, promuovere l’autonomia, la partecipazione, l’empatia e il rispetto reciproco, riconoscere l’importanza del gioco, del contatto con la realtà e con la natura, garantire un equilibrio tra maturazione socio-emotiva e processi cognitivi valorizzando le risorse dei bambini costituiscono i fondamenti di ogni processo educativo e di ogni servizio educativo che miri allo sviluppo della persona. Inoltre la costituzione di un “Tavolo di Lavoro Zerosei”, fortemente voluto dall’assessora Elisa Bruni e dal Dirigente Scolastico Federico Ferri, con educatori, docenti referenti, coordinatori ha portato alla definizione di un documento che punta da una parte allo sviluppo di apposite competenze che tengono conto dei reali bisogni dei bambini, quindi un primo passo verso la creazione di un curriculo 0-6, e dall’altra ad esplicitare all’utenza le modalità di interazione tra i servizi del nostro territorio nell’ottica della trasparenza e della condivisione».