Pienza: oggi 5 maggio al via la 37° edizione di ‘Pienza e i fiori’con l’esposizione del dipinto ‘Zeus e Antiope’ di Antonio Carracci

Oggi domenica 5 maggio nel Palazzo Comunale di Pienza la presentazione del dipinto di Antonio Carracci, dal titolo Zeus e Antiope, protagonista di una interessante mostra che si tiene ogni anno in occasione della manifestazione “Pienza e i Fiori”, giunta  alla 37^ edizione. La rassegna che, per tradizione, vede protagonista un dipinto di soggetto bucolico o naturalistico, sarà ospitata da oggi 5 maggio al 2 giugno nella sala espositiva posta al piano terra del Museo Diocesano di Palazzo Borgia. L’esposizione, corredata da un prezioso catalogo scientifico a cura del prof. Massimo Pirondini, uno dei maggiori esperti di pittura emiliana ed autore della monografia del protagonista di quest’anno, il raro pittore Antonio Carracci, figlio di Agostino e nipote di Annibale, morto a soli 26 anni, sarà l’occasione per ammirare una sua opera particolarmente significativa, dove lo splendido paesaggio classico, diventato finalmente protagonista, a partire dalle lunette Aldobrandini eseguite da Annibale Carracci, dialoga alla pari con le figure del mito. Il dipinto vanta una provenienza prestigiosa, infatti, da un’etichetta posta sul retro del telaio si legge, in grafia seicentesca: Galleria Borghese mentre un’altra scritta, sempre antica, assegna la paternità dell’opera ad Annibale Carracci. Se il riferimento al Maestro bolognese non può, per ragioni stilistiche, essere preso alla lettera, è comunque significativo che l’estensore dello scritto abbia ravvisato l’altissima qualità della pittura tanto da accostarla senza dubbi al nome del caposcuola. Il programma di “Pienza e i Fiori” proseguirà con il concerto sotto alle Logge del Comune della Corale di Pienza “Benvenuto Franci” e del Coro Femminile di Montefollonico, diretti dal M° Marco Rencinai. L’11 e il 12 maggio avrà luogo il mercato di piante e fiori nel Centro Storico e in Piazza Dante Alighieri, e il 18 maggio ci sarà il laboratorio di cesteria. La Festa terminerà il 19 maggio con una passeggiata alla ricerca di fiori e piante spontanee lungo il “Sentiero dell’Arte e dell’Anima” insieme a Sofia Chechi, e con “Aperinfiore”, seconda edizione dell’aperitivi di fiori fritti. A fare da sfondo fino al 19 maggio ci sarà il giardino in piazza Pio II, ideato da Roggero Roggeri, progettato da Lidia D’Errico e realizzato dai volontari della Pro Loco guidati dalla Presidente  Roberta Rondini.