Roma: on. Letizia Giorgianni (FDI) su extra profitti delle banche, “gettito garantito anche con  modifiche”

Dal deputato toscano di Fratelli d’Italia, Letizia Giorgianni, componente della commissione Bilancio, riceviamo e pubblichiamo

“L’emendamento del governo sugli extraprofitti delle banche non stravolge la misura come vorrebbe far intendere l’opposizione. La modifica, sebbene cambi la base imponibile e il tetto del prelievo, va incontro alle banche senza mettere a rischio l’utilità sociale del provvedimento. La stima del gettito derivante da questa tassazione- secondo i dati del Centro studi di Unimpresa- resta infatti pressoché invariato rispetto alla precedente versione del provvedimento fiscale: solo 40 milioni in meno. Si tratta in ogni caso di stime ancora virtuali perché è stata introdotta la possibilità per le banche di evitare di pagare la tassa versando una somma pari a 2,5 volte la stessa per rafforzare il proprio patrimonio e, quindi, avere una riserva di denaro maggiore da utilizzare per concedere più mutui alle famiglie e rafforzare il fondo di garanzia del Mediocredito Centrale per sostenere le piccole e medie imprese. Resta fermo il fatto che, per tutelare i consumatori da possibili distorsioni, sarà fatto divieto alle banche di traslare gli oneri derivanti dalla tassa sugli extraprofitti sui costi dei servizi erogati nei confronti di imprese e clienti finali. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato vigilerà sulla puntuale osservanza della disposizione, anche mediante accertamenti a campione, e riferirà annualmente al Parlamento con apposita relazione”.