Valdichiana : il Ministero dell’Agricoltura ha finanziato con quasi 7 milioni di euro il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno per la realizzazione del primo lotto del distretto irriguo di Foiano della Chiana

“Finalmente riprende lo sviluppo delle reti  irrigue in un’area ad alta vocazione agricola, come la Valdichiana, dove le imprese da anni aspettano l’acqua di Montedoglio, il principale invaso dell’Italia centrale con i suoi 140 milioni di metri cubi di acqua”, commenta con soddisfazione la Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, Serena Stefani.  Con il decreto ministeriale fresco di firma, infatti, sono arrivati quasi 7 milioni di euro per la realizzazione del primo lotto del Distretto Irriguo n. 23, l’importante infrastruttura al servizio delle aziende del comune di Foiano della Chiana. La svolta è arrivata con il bando  per la progettazione, messo a disposizione dalla  Regione Toscana, che ha permesso al Consorzio di portare il progetto alla fase esecutiva, step necessario per aspirare alle risorse messe a disposizione dal Fondo Nazionale Investimenti Irrigui – Legge 178/2020 e cominciare ad avviare un percorso tanto atteso e sollecitato. Con la somma a disposizione, 300 ettari di terreno verranno serviti dai primi 3 km di condotte. Sarà  realizzata una piccola, ma importante porzione dell’intero Distretto Irriguo che, se e quando sarà ultimato, riuscirà a  “dissetare” una superficie di 2.300 ha,  attraverso l’installazione di oltre 40 km di condotte, dotate di circa 150 punti di consegna, che, per essere posizionati e messi in funzione, richiedono un investimento complessivo di 40 milioni di euro. “L’intervento interessa una delle zone a più alta vocazione agricola della Toscana, una delle aree agronomicamente più fertili e a più alto potenziale di sviluppo”, ricorda il Direttore Generale del Consorzio Francesco Lisi.“Ringrazio la struttura del mio Ente che, a tempo di record, è riuscita a rimodulare il progetto del primo stralcio da 20 milioni di euro, individuando il lotto funzionale da 7 milioni di euro: soluzione  che ha permesso al Consorzio di ottenere il finanziamento  da destinare al Distretto Irriguo 23”, dichiara la Presidente e aggiunge: “Il completamento del Sistema di Montedoglio Occidentale rimane per noi una priorità per sostenere lo sviluppo agricolo e il miglioramento ambientale della Valdichiana Aretina e Senese e della Valtiberina”.A sbloccare il “caso” Montedoglio hanno contribuito anche la sensibilità dimostrata dal Ministero e la disponibilità e l’attenzione dei parlamentari del territorio. “L’impegno e l’unione di intenti ha portato al finanziamento del lotto funzionale del primo stralcio del Distretto Irriguo n. 23 e per questo mi preme ringraziare  la Presidente  del Consorzio  di bonifica, le associazioni di categoria  e il sottosegretario Luigi D’Eramo per la determinazione nel raggiungimento dell’obiettivo. Il mio impegno sarà sempre costante a difesa degli interessi aretini. Non sempre le soluzioni arrivano come vorremmo ma in questo caso la strada è tutta in discesa”, dice  l’onorevole Tiziana Nisini (Lega)che, mesi fa, ha promosso un incontro tra il sottosegretario, il Consorzio e le organizzazioni agricole aretine. “Questo finanziamento– commenta in proposito la Sen. Simona Petrucci (Fdi)rappresenta la prima tappa di un percorso che ci vede impegnati nel potenziamento e nello sviluppo delle reti irrigue del territorio con infrastrutture adeguate, perseguendo l’obiettivo di conferire impulso alla crescita e di dare concreto supporto all’economia locale. Il confronto costante con istituzioni, cittadini e imprese è decisivo e, dopo lo sblocco dei fondi per Foiano della Chiana, non ci fermeremo certo qui”.Sull’argomento la vicepresidente della Regione Toscana con delega all’agroalimentare Stefania Saccardi ha detto: “L’importante risultato   è il frutto anche della scelta strategica di Regione Toscana di sostenere la progettazione definitiva ed esecutiva dei Consorzi di bonifica riguardante una serie di opere per potenziare lo stoccaggio e la distribuzione della risorsa irrigua, scelta che si è dimostrata vincente per intercettare risorse europee e nazionali e portare risultati reali nella lotta alla siccità a favore dell’agricoltura toscana. Dall’invaso di Montedoglio ora vengono distribuiti nella Val di Chiana quasi 3 milioni di metri cubi di acqua per ogni stagione irrigua. Certamente questo progetto contribuirà a potenziare e migliorare l’apporto idrico a favore delle imprese agricole”. nell’accesso a fondi nazionali ed europei che richiedono uno stadio di progettazione avanzato”.