Avviso a  tutti i lettori: “Il personaggio del  mese” da dopodomani primo marzo, dopo quasi 6 anni, va in pensione e si trasforma ne “Il libro del mese” sempre a cura della nostra ‘preziosa’ Francesca Andruzzi che non metterà al centro dell’attenzione  l’Autore ma la sua Opera nell’aspetto più intimo, vale a dire il messaggio racchiuso all’interno di essa  

di Leonardo Mattioli

La rubrica “Il personaggio del mese” va in pensione.   Dall’agosto del 2016, che l’ha vista nascere, al febbraio 2022, abbiamo incontrato per voi ben 67 personaggi che si sono distinti, nel cuore della nostra bella Italia, in vari campi: dall’arte all’imprenditoria, dalla scienza alla letteratura.  Il bel successo che la rubrica ha incontrato in questi sei anni vogliamo conservare nel nostro archivio del cuore e andare incontro a questa primavera del 2022 con un nuovo progetto (quanta necessità tutti abbiamo di progettualità!).  “Il personaggio del mese” si trasforma e sarà “Il libro del mese”, sempre a cura della nostra  punta di diamante che è la scrittrice-giornalista Francesca Andruzzi (foto)  che sceglierà per voi un’Opera letteraria con l’intento di suscitare curiosità. Non si tratterà di una recensione vera e propria. Sarà più un suggerimento ad abbandonare per qualche ora smartphone, personal computer e apparecchi televisivi e tornare (o iniziare) a sfogliare le pagine di un libro per ivi ritrovare uno spunto, una visione della vita maggiormente vicina alle nostre necessità. Ritrovare noi stessi.   Non sarà tanto l’Autore al centro dell’attenzione, ma la sua Opera nell’aspetto più intimo, vale a dire il messaggio racchiuso all’interno di essa, ciò che la stessa opera può suggerirci per trovare spunti di conoscenza e di riflessione in una esistenza che si è indiscutibilmente complicata negli ultimi due anni. Se la ricetta per una rinascita fosse già scritta in un libro? Noi pensiamo di sì.  Ogni mese, perciò, Francesca Andruzzi sceglierà una pubblicazione e senza nulla anticipare in relazione alla trama, all’argomento trattato, cercherà di evidenziare alcune situazioni nelle quali potreste magari ritrovarvi, ritrovare una vostra esperienza, un pezzo della vostra vita, persone che potreste aver incontrato o che fanno parte della vostra esistenza. Un modo nuovo di recensire, per toccare le corde del vostro animo, della vostra interiorità. Certamente una bella sfida, non facile, ma proprio per questo entusiasmante.  Veniamo da un difficile biennio al centro del quale c’è stato il corpo e la sua salute. Giusta preoccupazione, ma siamo fatti anche di spirito e nella concentrazione totale sulla materia forse è proprio la parte invisibile di noi a chiedere, oggi, di essere curata. I libri sono un’ottima medicina, magari non l’unica, per certo una delle più importanti perché cibo per l’anima.  La nostra salute corporale dipende, prima di tutto, da ciò che mangiamo.  La salute dei nostri sentimenti, anche e soprattutto, da ciò che leggiamo.