Siena: Palio ; “Protocollo equino”, sindaco Nicoletta Fabio firma l’ordinanza sulle misure operative per l’addestramento dei cavalli con l’obiettivo di tutelare il benessere degli animali.  Si svolgeranno nei giorni 8, 9 e 10 marzo le visite dei cavalli per l’ammissione all’Albo 2024  mentre saranno dieci gli appuntamenti  per le corse e i lavori di addestramento

Il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio, ha firmato oggi, giovedì 1 febbraio, una specifica ordinanza relativa alle “Misure operative relative al ‘Protocollo per l’addestramento dei cavalli da Palio per l’anno 2024”’, preso atto che la giunta comunale ha deliberato, sempre in data di oggi, lo stesso Protocollo. Nel documento si legge, per quanto riguarda la Commissione Veterinaria, che è suo compito, fra l’altro, “verificare e tutelare il benessere degli animali in occasione delle corse e prove di addestramento a cui saranno invitati i cavalli. In particolare la Commissione dovrà verificare che, in occasione delle stesse, non si creino quelle condizioni che possano produrre danni ai cavalli; la Commissione Veterinaria dovrà valutare, in occasione del percorso di addestramento del corrente anno, l’attitudine dei cavalli per la presenza nel Campo e la sussistenza di quei requisiti di corrispondenza morfostrutturale necessari per gli scopi per cui, negli anni, è stato approntato il Protocollo; la Commissione Veterinaria dovrà predisporre l’opportuna preparazione ai cavalli di 4 anni, attraverso l’Ufficio Palio, per garantire l’effettuazione di  prove di addestramento; la Commissione Veterinaria ha facoltà di far partecipare i cavalli di età superiore ai 5 anni anche a un numero di lavori superiore a quanto previsto. La Commissione avrà inoltre cura di ricercare l’omogenea partecipazione dei cavalli nell’intero periodo di svolgimento del Protocollo;  la Commissione Veterinaria  redige, prima dell’inizio dell’intera attività del Protocollo, apposito disciplinare recante le specifiche tecniche da osservare in occasione delle corse e dei lavori”. “Al termine della stagione paliesca in corso – si legge ancora – , la Commissione Veterinaria dovrà redigere per ogni cavallo una relazione, da cui evincere se il soggetto potrà partecipare all’attività dell’anno successivo”. Per quanto riguarda i proprietari dei cavalli, si legge che “dovranno iscrivere il/i cavallo/i, che intendono far partecipare alle corse e alle prove di addestramento, attestando tramite autocertificazione i relativi dati presenti nel documento unico di identificazione a vita (cosiddetto passaporto) originale rilasciato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Dipartimento delle Politiche Ippiche – Area Sella ex Assi ex Unire o da ente estero equiparato, tra i quali: che il cavallo sia nato in Italia o in altri paesi dell’Unione Europea in cui siano concretamente applicate le medesime procedure di controllo tese ad assicurare la provenienza e la genealogia del cavallo, in conformità con quanto prescritto dall’art. 5 punto a) del Protocollo; presenti una percentuale di sangue inglese non superiore al 75%. Inoltre il cavallo dovrà risultare idoneo alla misurazione, effettuata dalla Commissione   Veterinaria”. “I proprietari dei cavalli – recita ancora l’ordinanza – , contestualmente alla richiesta di iscrizione del/i cavallo/i, dovranno presentare copia di apposita assicurazione di Responsabilità Civile contro Terzi”.  “Il cavallo – si legge – deve rispondere ai seguenti parametri, come dati biometrici: per i cavalli di altezza al garrese ricompresa tra 150 cm e 156 cm: la circonferenza stinco non dovrà essere inferiore a 19 cm; per i cavalli di altezza al garrese ricompresa tra 156,1 cm e 163 cm: la circonferenza stinco non dovrà essere inferiore a 19,5 cm”.Disposizioni sono contenute anche per quanto riguarda i fantini che, fra le altre cose, devono “presentare certificato medico agonistico valido”, “aver compiuto la maggiore età”, “indossare il Cap omologato Ce e il corpetto protettivo”, “dichiarare di non aver riportato condanne per maltrattamento o uccisione di animali, spettacoli o manifestazioni vietati, competizioni non autorizzate e scommesse clandestine” e “osservare scrupolosamente le prescrizioni impartite dai veterinari della Commissione Tecnica”. “I fantini – si legge –  potranno essere sottoposti ad alcol test e drug test durante tutte le fasi di addestramento. I test saranno effettuati, a discrezione del Comune di Siena, a tutti i partecipanti o a campione; in quest’ultimo caso procedendo per estrazione. I fantini corrono a totale loro rischio e pericolo. Durante le giornate di addestramento in caso di necessità di soccorso ai fantini infortunati, i soccorritori si limiteranno ad utilizzare procedure di mobilizzazione e immobilizzazione adeguate alla situazione di grave rischio evolutivo”. “Le piste – spiega ancora l’ordinanza – in cui si svolgerà l’attività prevista dal Protocollo per l’annata in corso sono quella di proprietà del Comune di Monticiano, per le corse, e quella di proprietà privata di Mociano, per gli addestramenti. Per garantire le condizioni di sicurezza per i cavalli, gli spettatori, i proprietari ed i fantini il Comune di Siena predispone: un adeguato servizio di soccorso cavalli attraverso ambulanza veterinaria; la disponibilità di una struttura veterinaria; i servizi igienici per il pubblico; un maniscalco; il servizio di pronto soccorso”. Il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio, con specifica ordinanza sindacale, ha approvato, sempre in data odierna anche il “Protocollo per il controllo dei trattamenti farmacologici nei cavalli del Palio”: il documento non riporta variazioni sostanziali rispetto a quanto già stabilito nel 2023.

Le date delle visite di ammissione all’Albo e del programma di addestramento 

Si svolgeranno nei giorni 8, 9 e 10 marzo le visite dei cavalli per l’ammissione all’Albo 2024 del Comune di Siena, mentre saranno dieci gli appuntamenti in programma per le corse e i lavori di addestramento. Lo ha stabilito il Presidente della Commissione tecnica comunale, in seguito alla riunione della giunta comunale che oggi, giovedì 1 febbraio, ha deliberato il “Protocollo per l’addestramento dei cavalli da Palio per l’anno 2024”.Le corse e i lavori di addestramento si svolgeranno secondo il seguente programma: martedì 19 marzo (lavori di addestramento a Mociano), martedì 26 marzo (lavori di addestramento a Mociano), martedì 2 aprile (corse di addestramento a Monticiano), sabato 13 aprile (corse di addestramento a Monticiano), martedì 16 aprile (lavori di addestramento a Mociano), martedì 30 aprile (corse di addestramento a Monticiano), martedì 7 maggio (lavori di addestramento a Mociano), martedì 14 maggio (corse di addestramento a Monticiano), martedì 28 maggio (lavori di addestramento a Mociano), martedì 4 giugno (lavori di addestramento a Mociano). Il calendario potrà subire variazioni in caso di condizioni meteorologiche avverse o altre eventualità. “I proprietari o affittuari dei cavalli di età uguale o superiore ai cinque anni – si legge nel documento del Presidente della Commissione Tecnica – dovranno aderire all’invito del Comune di Siena a partecipare ad almeno due corse e a due lavori di addestramento del circuito comunale, salvo diversa decisione della Commissione tecnica. La mancata accettazione dell’invito non obbliga l’amministrazione alla reiterazione dello stesso”. Il Protocollo 2024 approvato dalla giunta stabilisce, infatti, che “è istituita la Commissione Tecnica Comunale con il compito di provvedere all’intera organizzazione di quanto previsto dal presente Protocollo e di assumere le connesse decisioni. La Commissione Tecnica Comunale è composta da: Sindaco del Comune di Siena o suo delegato; due veterinari iscritti all’Albo professionale scelti dall’amministrazione comunale. La Commissione potrà avvalersi di ulteriori professionalità e della collaborazione di personale dipendente”.Secondo quanto definito dall’articolo 7 del Protocollo, inoltre, “sarà cura del Presidente della Commissione […], attraverso apposita disposizione, stabilire il programma dell’intera organizzazione delle corse e addestramenti del circuito del Protocollo 2024, sia per la partecipazione dei cavalli che per quella dei fantini. Tutta la preparazione e l’attività dei cavalli è rivolta alla loro effettiva e costante presenza nel corso degli anni a tutte le fasi del Palio cui gli stessi possono partecipare”.